Consiglio di Gestione OIC 4 maggio 2020


Il 4 maggio 2020 l’OIC (Organismo Italiano Contabilità) ha approvato il documento interpretativo n. 6 “Decreto Legge 8 aprile 2020, n. 23 – Disposizioni temporanee sui principi di redazione del bilancio” e la comunicazione OIC 9 e COVID-19, in risposta quest’ultima ad una richiesta di chiarimento in merito alla redazione dell’impairment test[1] per il bilancio 2019.

Entrambi i documenti evidenziano come il Covid-19, in quanto fatto rilevante, vada illustrato nella nota integrativa al bilancio al 31 dicembre 2019 che, in caso di sussistenza dei presupposti di cui all’art. 7 del decreto “Liquidità”, può essere redatto nella prospettiva della continuità aziendale poiché  l’emergenza sanitaria costituisce un fatto intervenuto dopo il 23 febbraio 2020. 

Le informazioni da fornire all’inizio della nota riguardano i fattori di rischio, le assunzioni effettuate, le incertezze identificate, i piani aziendali futuri per far fronte ai predetti rischi e incertezze, nonché i prevedibili effetti che tali circostanze producono sulla situazione patrimoniale ed economica della società.

Dal momento che gli obblighi informativi, finalizzati a neutralizzare gli effetti devianti dell’attuale crisi economica, valgono anche per gli enti che redigono i bilanci in base ai principi contabili internazionali, secondo il documento interpretativo n. 6 anche le società che applicano gli IAS sono da considerarsi destinatarie della presunzione di continuità aziendale. 

Dall’altro lato, anche le micro imprese e coloro che sono tenuti al bilancio in forma abbreviata possono applicare le indicazioni contenute nella comunicazione sulla predisposizione dell’impairment test adottando l’approccio semplificato alla determinazione delle perdite durevoli di valore, basato sulla capacità di ammortamento.

NOTE

[1] Per impairment test (Test di deterioramento” o “Analisi del danneggiamento”) si intende il procedimento di verifica delle perdite di valore delle attività iscritte in bilancio previsto dal principio contabile internazionale IAS 36 (Impairment of Assets), il quale deve essere effettuato dalle società che redigono il bilancio di esercizio in conformità ai principi contabili internazionali ai sensi del D.Lgs. n. 38/2005.


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